immagini


testo


Il Museo della terra di Latera svolge in maniera costante attività di documentazione e ricerca nel campo del patrimonio culturale di rilevanza antropologica.
La documentazione è compito di fondamentale importanza specie per quel che riguarda i patrimoni immateriali (feste, canti, giochi, forme della devozione, narrativa di trazione orale). Questi ultimi, infatti, sono costituiti da beni che a) per essere fruiti devono di volta in volta essere rieseguiti, e b) ogni volta che vengono rieseguiti possono subire piccole modificazioni in funzione del contesto entro il quale prendono vita. I beni immateriali, lo dice il nome stesso, hanno natura effimera. Sono percepibili nel momento in cui qualcuno (per rimanere alla casistica sopra riportata) canta, prega, sfila, gioca, fa. Di essi, dopo che sono stati performati, solitamente non rimane traccia materiale se non sotto forma di documento audio o video. Il Museo della terra lungo il percorso allestitivo, o sotto forma di vere e proprie pubblicazioni monografiche (cartacee, multimediali), mette a disposizione del proprio pubblico questi documenti, adempiendo in questo modo sia a un dovere di tipo scientifico (consentire l’accesso alle fonti della ricerca) che di tipo sociale (restituire, socializzare quanto documentato).
La documentazione è il primo passo della ricerca nel mondo della ricerca antropologica. È grazie alla ricerca che è possibile consegnare al fruitore del percorso allestitivo le chiavi di lettura e comprensione di quanto esposto nella sale del Museo.
Il Museo della terra di Latera è stato centro di produzione di documenti audiovisivi per conto del Sistema museale antropologico del Lazio DEMOS. In questa veste ha condotto campagne di documentazione sui patrimonio immateriali dell’alto Lazio. Queste sono confluite in filmati fruibili su dvd.